Adesione al Fondo
Per aderire al Fondo Giornalisti occorre seguire la seguente procedura
Seleziona il modulo di adesione
Informazioni
Iscriversi al Fondo pensione giornalisti è facile e ti permetterà di cominciare a costruire il tuo “salvadanaio” per maturare una futura pensione complementare a quella obbligatoria. Nel frattempo, ove ne ravvisassi la necessità, potrai ottenere anticipazioni per acquistare o ristrutturare casa (per te e i tuoi figli), per motivi di salute o per fare fronte a piccole emergenze. Per aderire basta avere in corso un contratto giornalistico. La scelta, oltre ad obbligare l’editore a versare una quota dell’1%, ti consentirà di ottenere, da subito, una detassazione rilevante fino a un massimo di versamenti annui pari a 5164,57 euro. I soldi che confluiscono nella propria posizione personale – e cioè contributi del giornalista, contributi dell’editore e Tfr – vengono investiti dal Fondo in tre modi (comparti) diversi a seconda del profilo di rischio (più alto se spalmato in un orizzonte temporale più lungo). Si può restare iscritti anche da freelance se lo si era già da lavoratori dipendenti, o da pensionati. Inoltre, è possibile anche iscrivere i propri familiari a carico (pensiamo ai figli, anche minorenni, che un domani potranno continuare ad alimentare la propria posizione autonomamente sebbene svolgeranno un altro mestiere) e aderire come co.co.co. purché si percepisca un compenso non inferiore ai 3000 euro l’anno. Non solo. La governance del Fondo sta lavorando a ulteriori ipotesi di allargamento della platea (tieniti aggiornato iscrivendoti alla nostra newsletter). Sul sito troverai informazioni, modulistica, documenti e i recapiti a cui rivolgerti in caso di necessità. Una volta iscritto, con la tua password potrai entrare nella tua area riservata per avere piena operatività sulla tua posizione.
Condividi